Per disinformazione sul clima si intende la diffusione intenzionale di informazioni false relative ai cambiamenti climatici e all'azione per il clima. Può assumere varie forme: dal totale negazionismo e dalle teorie complottiste a una disinformazione più sottile e insidiosa, che cerca di confondere le acque sostenendo che i cambiamenti climatici non sono provocati dall'uomo o non sono così preoccupanti come affermano gli scienziati e pertanto non richiedono azioni urgenti.
La disinformazione sul clima rischia di:
- erodere la fiducia nella scienza
- indebolire il sostegno dei cittadini all'azione per il clima
- ostacolare l'attuazione delle politiche e la cooperazione internazionale in materia di cambiamenti climatici
- minare la democrazia.
Nel marzo 2024 la Commissione ha adottato la comunicazione sulla gestione dei rischi climatici, in cui esprime il proprio impegno a combattere la disinformazione sul clima.
Come riconoscere la disinformazione sul clima
Verifica la credibilità della fonte controllando se cita istituzioni scientifiche, riviste accademiche e organi di informazione affidabili.
L'uso di un linguaggio sensazionalistico, esagerazioni e appelli a emozioni forti sono campanelli d'allarme di potenziale inaffidabilità delle informazioni.
Verifica le affermazioni su siti web indipendenti di verifica dei fatti.
Risorse e strumenti per contrastare la disinformazione sul clima
Risorse della Commissione europea:
- Kit di strumenti del patto per il clima, con indicazioni su come parlare con gli altri dell'azione per il clima, e altre risorse pensate per contrastare la disinformazione sul clima.
Risorse esterne:
- Come affrontare la disinformazione sul clima: opuscoli su come individuare le teorie complottiste e come parlare con le persone che ci credono
- Sfatiamo qualche mito – fatti sul clima e sull'energia: una pagina web delle Nazioni Unite
- Proteggere il futuro: un progetto che coinvolge funzionari della NATO e giovani creatori di contenuti, affrontando sfide come i cambiamenti climatici, la disinformazione e la cibersicurezza.
Kit di strumenti del patto per il clima: come parlare con gli altri dell'azione per il clima
Questo kit di strumenti ti aiuta a spiegare e comunicare l'azione per il clima alla tua comunità.

Che cosa puoi fare per fermare la disinformazione sul clima?
Gli ambasciatori del patto per il clima consigliano di:
- segnalare casi di disinformazione, ad esempio attraverso la funzione per segnalare i post presente su molte piattaforme social
- non interagire con i post sulla disinformazione pubblicati sui social media, in quanto ciò non farà che amplificare il messaggio e dargli maggiore attenzione
- contribuire a diffondere informazioni corrette attraverso canali e reti di comunicazione, sia online che offline
- essere consapevole dei propri pregiudizi e informarsi da fonti diverse per una prospettiva equilibrata.
Che cosa sta facendo la Commissione europea per contrastare la disinformazione?
L'approccio della Commissione europea alla disinformazione sul clima rientra nella politica generale contro la disinformazione, incentrata su:
- l'elaborazione di politiche per rafforzare le nostre democrazie, rendere più difficile agli attori della disinformazione l'utilizzo improprio delle piattaforme online, e proteggere i giornalisti e il pluralismo dei media
- la sensibilizzazione in merito alla disinformazione e alla nostra preparazione e risposta
- il rafforzamento della resilienza della società contro la disinformazione attraverso l'alfabetizzazione mediatica e la verifica dei fatti
- la collaborazione con altre istituzioni, autorità nazionali o terzi.
Risorse per contrastare la disinformazione:
- Comunicazione strategica e lotta alla disinformazione: una pagina che illustra la strategia della Commissione per contrastare la disinformazione, dotata di link, video e altre risorse utili
- Video per sensibilizzare sui rischi della disinformazione in vista delle elezioni europee
- Kit di strumenti: contiene informazioni su come riconoscere e combattere la disinformazione ed è pensato per gli insegnanti delle scuole secondarie con l'obiettivo di fornire agli studenti le competenze essenziali per navigare online
- Orientamenti per gli insegnanti volti a contrastare la disinformazione: una serie di orientamenti per gli insegnanti della scuola primaria e secondaria volti a contrastare la disinformazione e a promuovere l'alfabetizzazione digitale
- Come funziona la disinformazione: una serie di video del Parlamento europeo.
Scopri come rimanere informato e impegnato: seguici su Instagram, LinkedIn e Twitter e iscriviti alla nostra newsletter mensile per aggiornamenti e informazioni affidabili da condividere facilmente con familiari e amici.